Studio di fattibilità
Il servizio svolto consiste in una attività di Supporto al Responsabile del Procedimento finalizzata a consentire la verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa dei lavori di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
L’obbiettivo è volto a valutare la fattibilità di un intervento che da un lato punta ad una conversione della attuale struttura in un Ponte Stradale, a carreggiata unica, a tutti gli effetti di legge; dall’altro a provvedere al raddoppio dello stesso, garantendo in tal modo la regolare circolazione nei due sensi, nell’ottica più generale di un potenziamento della viabilità occidentale Sarda, in particolare dei collegamenti tra l’Oristanese e la zona di Arbus, Santadi, Capo Frasca e le spiagge e gli insediamenti turistici della Costa Verde.
Essendo il sito inserito in un contesto ambientale di elevato pregio naturistico l’intero Studio di fattibilità è volto alla minimizzazione degli impatti ambientali ed al rispetto dei vincoli imposti dal Piano Paesaggistico regionale, il Piano di Assetto Idrogeologico ed il P.U.C.
Servizi complementari
L’incarico ha riguardato lo svolgimento dei servizi tecnici complementari alla progettazione dell’intervento di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
I servizi complementari hanno riguardato la redazione della relazione paesaggistica, lo studio geologico e la progettazione, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione delle indagini geologiche, geotecniche e strutturali.
La Tecnolav Engineering ha svolto le prestazioni in raggruppamento con la So.tec Srl e il Dott. Geol. Maria Francesca Lobina.
Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo
L’incarico ha riguardato la progettazione preliminare e definitiva relativa all’intervento di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
La struttura nasce come opera di collegamento tra le due sponde dello stagno per attività di servizio connesse alla peschiera, attività che costituisce la principale risorsa economica del luogo, ad ha connotato nel tempo in modo pressoché unico l’intera zona. L’utilizzo della struttura per il regolare traffico veicolare non risulta oggi formalmente consentito in quanto l’opera, sebbene progettata con riferimento alle norme all’epoca vigenti in materia di ponti stradali è stata collaudata entro i limiti di carico previsti in progetto ed ai sensi della legge 5-11-71 n° 1086, ma non considerandola come struttura destinata al traffico stradale.
Pertanto gli interventi previsti sono volti all’adeguamento della struttura esistente in ponte di IIa categoria, con particolare attenzione al mantenimento della funzionalità primaria dell’opera stessa. Alla luce delle nuove norme recentemente entrate in vigore, per raggiungere l’obbiettivo prefissato, si dovrà intervenire sulla struttura esistente in modo tale da garantire che siano soddisfatti i requisiti di capacità strutturale necessari all’assolvimento dei nuovi compiti. L’adeguamento della struttura esistente sarà realizzato attraverso interventi di recupero, adeguamento strutturale e sistemazione stradale
La Tecnolav Engineering ha svolto le prestazioni in raggruppamento con la So.tec Srl e il Dott. Geol. Maria Francesca Lobina.