Realizzazione nuova traversa Via da Vinci – Via Su Zurru
L’intervento prevede il completamento del tratto di strada che permetta il collegamento della via Leonardo Da Vinci con le abitazioni esistenti e un collegamento della stessa con la via Archimede con l’inserimento di un marciapiede laterale e di una zona destinata a parcheggio.
Il progetto contempla inoltre l’inserimento dell’impianto d’illuminazione pubblica in entrambe le strade di nuova esecuzione.
Ancora di fondamentale importanza risulta la previsione, per tutto il tratto stradale di nuova costruzione, di un efficiente sistema di reti idrica e fognaria, necessarie la prima per convogliare le acque meteoriche raccolte a monte della sede stradale da un accurato sistema di griglie e la seconda per smaltire le notevoli portate esistenti.
Riqualificazione linee Sassari-Alghero e Sassari-Sorso
Il progetto di estensione della Metropolitana di Sassari, prevede l’elettrificazione delle attuali linee ferroviarie Sassari – Alghero e Sassari – Sorso che, a regime, permetterà l’esercizio dei rispettivi servizi mediante veicoli tranviari.
L’elettrificazione delle suddette linee comprende la costruzione delle sottostazioni elettriche, inclusi gli allacci alla rete ENEL di Media Tensione, della linea di contatto, oltre ai lavori di adeguamento del segnalamento e dell’armamento ferro-tranviario.
L’appalto include la fornitura e la posa in opera di un nuovo sistema CTC (Comando Centralizzato del Traffico) preposto al controllo e al telecomando delle linee in oggetto.
È inclusa la fornitura e la posa in opera del cavo in fibra ottica lungo le linee Sassari-Alghero e Sassari-Sorso per l’adeguamento del segnalamento e la realizzazione dei servizi di Telecomunicazioni evolute.
La società di ingegneria Tecnolav Engineering S.r.l. ha sviluppato il progetto in raggruppamento temporaneo in qualità di capogruppo, mentre l’ing. Fabrizio Cosmi, la Gate Engineering S.r.l., il Geol. Mauro Pompei, nel ruolo di mandanti.
Sistemazione Strada Santa Giusta – Bosa
Nel progetto principale è stato previsto un intervento di riqualificazione della Strada di S. Giusta. La riqualificazione della strada ha compreso una serie di interventi mirati al risanamento di alcuni elementi distintivi della sede attuale ed al miglioramento di altri elementi che avevano caratteristiche insufficienti in relazione al livello di traffico che attualmente la interessa.
Pertanto, l’intervento si è proposto di riqualificare e risistemare i muri di sostegno a secco presenti nel ciglio di monte della strada di allargare la sede stradale, di pavimentare la stessa con asfalto di bitume, di realizzare un muro di sostegno in c.a. mitigato in tutto il suo sviluppo con un rivestimento in pietra locale proveniente dagli scavi di sbancamento, di realizzare tutte le predisposizioni impiantistiche necessarie per l’interramento delle linee aeree di distribuzione telefonica ed elettrica, di realizzare la rete per la raccolta delle acque meteoriche con l’installazione delle caditoie stradali.
Realizzazione strada di collegamento – Villasimius
Lo sviluppo del progetto della strada di collegamento tra il Porto turistico e la Provinciale per Cagliari è stato finalizzato all’adeguamento della sezione stradale, alla modifica del tracciato ed alla sistemazione dell’intersezione con la Provinciale mediante la formazione di una rotatoria che consente altresì il collegamento alla zona industriale.
Ponte di Marceddì – Terralba
Studio di fattibilità
Il servizio svolto consiste in una attività di Supporto al Responsabile del Procedimento finalizzata a consentire la verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa dei lavori di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
L’obbiettivo è volto a valutare la fattibilità di un intervento che da un lato punta ad una conversione della attuale struttura in un Ponte Stradale, a carreggiata unica, a tutti gli effetti di legge; dall’altro a provvedere al raddoppio dello stesso, garantendo in tal modo la regolare circolazione nei due sensi, nell’ottica più generale di un potenziamento della viabilità occidentale Sarda, in particolare dei collegamenti tra l’Oristanese e la zona di Arbus, Santadi, Capo Frasca e le spiagge e gli insediamenti turistici della Costa Verde.
Essendo il sito inserito in un contesto ambientale di elevato pregio naturistico l’intero Studio di fattibilità è volto alla minimizzazione degli impatti ambientali ed al rispetto dei vincoli imposti dal Piano Paesaggistico regionale, il Piano di Assetto Idrogeologico ed il P.U.C.
Servizi complementari
L’incarico ha riguardato lo svolgimento dei servizi tecnici complementari alla progettazione dell’intervento di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
I servizi complementari hanno riguardato la redazione della relazione paesaggistica, lo studio geologico e la progettazione, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione delle indagini geologiche, geotecniche e strutturali.
La Tecnolav Engineering ha svolto le prestazioni in raggruppamento con la So.tec Srl e il Dott. Geol. Maria Francesca Lobina.
Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo
L’incarico ha riguardato la progettazione preliminare e definitiva relativa all’intervento di adeguamento del ponte di Marceddì, nel comune di Terralba.
La struttura nasce come opera di collegamento tra le due sponde dello stagno per attività di servizio connesse alla peschiera, attività che costituisce la principale risorsa economica del luogo, ad ha connotato nel tempo in modo pressoché unico l’intera zona. L’utilizzo della struttura per il regolare traffico veicolare non risulta oggi formalmente consentito in quanto l’opera, sebbene progettata con riferimento alle norme all’epoca vigenti in materia di ponti stradali è stata collaudata entro i limiti di carico previsti in progetto ed ai sensi della legge 5-11-71 n° 1086, ma non considerandola come struttura destinata al traffico stradale.
Pertanto gli interventi previsti sono volti all’adeguamento della struttura esistente in ponte di IIa categoria, con particolare attenzione al mantenimento della funzionalità primaria dell’opera stessa. Alla luce delle nuove norme recentemente entrate in vigore, per raggiungere l’obbiettivo prefissato, si dovrà intervenire sulla struttura esistente in modo tale da garantire che siano soddisfatti i requisiti di capacità strutturale necessari all’assolvimento dei nuovi compiti. L’adeguamento della struttura esistente sarà realizzato attraverso interventi di recupero, adeguamento strutturale e sistemazione stradale
La Tecnolav Engineering ha svolto le prestazioni in raggruppamento con la So.tec Srl e il Dott. Geol. Maria Francesca Lobina.
Metropolitana leggera di Sassari
La metropolitana leggera costituisce l’estensione della linea Emiciclo Garibaldi – Stazione FS – S. Maria di Pisa, ai quartieri periferici della città di Sassari: Sant’Orsola, Li Punti e Baldinca.
Il percorso per uno sviluppo complessivo di 6,915 km garantisce il doppio binario in buona parte del tracciato, creando le condizioni per un migliore ed efficiente servizio, e prevede la realizzazione di 8 fermate, un viadotto e del Centro rimessaggio per la manutenzione dei treni.
FERMATE: sono state progettate come elementi che, allo stesso tempo, svolgono il ruolo di servizio per i viaggiatori ed arricchiscono il contesto in cui sono ubicate con strutture architettoniche essenziali. Le pensiline sono caratterizzate da pilastri costituiti da 4 tubi metallici in acciaio inox preverniciato, inclinati e portanti una struttura di copertura, sempre in acciaio, rivestita con pannelli in vetro stratificato antisfondamento e con possibilità di installazione, nell’estradosso, di pannelli fotovoltaici in silicio policristallino per l’alimentazione di luci a led. In ogni fermata sono previste panchine per la sosta con scocca in vetroresina rivestita in pasta di marmo “MARMORINO”.
VIADOTTO: si sviluppa per circa 600 metri, necessario per sovrapassare la linea della Ferrovie dello Stato e la Strada Statale 131. Costituito da campate di 30 metri di luce (che si riducono nei tratti in curva), il viadotto insiste in un’area a carattere agricolo. Nella progettazione della struttura sono state scelte tecnologie che permettono di ridurre alle dimensioni minime possibili l’altezza complessiva e gli ingombri. I materiali costruttivi e di finitura propongono una struttura ad un tempo semplice e raffinata. Il disegno presenta un profilo a guscio con elementi metallici presentati nella loro essenza tecnologica.
CRM: l’edificio è concepito come un elemento integrato nella topografia dell’area; i cinque padiglioni ridisegnano il profilo collinare della zona. La topografia complessa del parco di copertura è come ritagliata, infatti, in strisce longitudinali in cui le diverse altezze garantiscono l’illuminazione e l’areazione naturale.
La società di ingegneria Tecnolav Engineering S.r.l. ha sviluppato il progetto in raggruppamento temporaneo in qualità di capogruppo, mentre la Riccispaini Architetti Associati, l’ing. Cristiano Murru, l’ing. Fabrizio Cosmi, l’ing. Paolo Fadda, la Gate Engineering S.r.l., il Geol. Mauro Pompei, l’ing. Giancarlo Casula nel ruolo di mandanti.
Metropolitana Cagliari Repubblica/Gottardo
L’intervento ha riguardato la realizzazione della metropolitana leggera di Cagliari, in particolare il primo lotto funzionale del cosiddetto anello Ovest (Linea 1), relativo al collegamento di Cagliari – Stazione di P.zza Repubblica e la fermata Monserrato – Gottardo.
Le opere realizzate hanno riguardato:
- Il rifacimento della stazione di P.zza Repubblica che ospita, oltre alla fermata, numerosi servizi di tipo gestionale.
- Il Centro di Rimessaggio e Manutenzione, che contiene l’officina ed il Posto Centrale di Controllo situato alla periferia del comune di Monserrato e al margine dell’area occupata dagli impianti ferroviari delle FdS.
- La realizzazione delle fermate lungo linea con materiali costruttivi di notevole pregio architettonico.
- La realizzazione di una linea a semplice binario.
- Trazione elettrica: l’alimentazione è garantita da due sottostazioni elettriche alimentate da cabine primarie Enel.
- Linea di contatto alimentata a 750 V in corrente continua.
- Impianti di Segnalamento con caratteristiche e potenzialità superiori rispetto alle tramvie tradizionali.
- Per il materiale rotabile sono stati impiegati tram dell’azienda Skoda, di grande pregio qualitativo e di design raffinato.
La Tecnolav ha svolto la progettazione esecutiva di tutte le opere civili, strutture, impianti civili e meccanici nonché il rilievo topografico della sede ferroviaria, dell’area del capolinea e dell’area del centro di rimessaggio manutenzioni uffici e centro di stoccaggio. Inoltre è stato effettuato il controllo ai fini della validazione del progetto esecutivo relativo alla linea di contatto.
Metropolitana Cagliari Gottardo/Policlinico
Il progetto prevede il collegamento della linea 1, dal terminale di Gottardo, con il Policlinico e con la Cittadella Universitaria di Monserrato, attraverso un percorso di lunghezza pari a 1 km e 750 metri che si sviluppa quasi interamente in viadotto.
La linea 3 (denominata “anello ovest”) costituirà – unitamente alla linea 1 – un anello circolare secondo un percorso che si sviluppa prevalentemente ad ovest della città di Cagliari. Le caratteristiche intrinseche e sostanziali sono le stesse della Linea 1 – 1° lotto, con la differenza che in questo caso la linea è totalmente in doppio binario ed in sede protetta (viadotto). L’itinerario è al servizio anche della Cittadella Universitaria di Monserrato e dell’ambito sud della città di Cagliari: viale Trieste, via Roma, v.le Diaz, v.le Cimitero.
Il nuovo tratto si sviluppa per circa 1726 metri (progressiva corrispondente alla fine della fermata Policlinico), tutti compresi nel territorio comunale di Monserrato. Il percorso segue per un primo tratto di circa 660 metri la sede di un vecchio tracciato delle Ferrovie della Sardegna, deviando all’altezza dell’incrocio tra le vie dell’Argine, XXI Aprile e Don Bosco, in direzione del nuovo Policlinico Universitario. Questo sorge a distanza di circa un chilometro a nord dal centro urbano, oltre la strada statale 554, in un’area contigua con la Città Universitaria.
Come detto il tratto in progetto sarà realizzato per intero su viadotto. Si innesta sulla fermata “Gottardo”, già realizzata col 1° Lotto funzionale della Linea 1, predisposta per la prosecuzione verso il Policlinico. Da qui segue il tracciato sopra descritto e adottato dal PUC del Comune di Monserrato. È prevista la realizzazione di una fermata intermedia in Via Dell’Argine, la predisposizione di una fermata appena oltre la S.S. 554, in una area di futura edificazione e la realizzazione della fermata del “Policlinico”. Quest’ultima sarà predisposta per l’eventuale prosecuzione della metrotranvia.
Poco prima della fermata di via dell’Argine verranno predisposte le strutture per consentire in futuro la realizzazione del collegamento alla fermata Caracalla. A regime, il “nodo” di Dell’Argine assumerà le caratteristiche di una interconnessione a “triangolo” con tratte a doppio binario. Da ognuno dei tre rami sarà così possibile l’invio dei rotabili nei restanti due, per ciascuna direzione di marcia.
Il progetto prevede la realizzazione di tutte le opere, impianti e mezzi occorrenti per rendere da subito attiva e pienamente operativa la tratta. La linea è elettrificata e a doppio binario. Sono previsti impianti per il segnalamento e sicurezza del traffico e la costruzione delle fermate in linea.
La realizzazione in sopraelevata consente di superare senza intralcio la viabilità esistente, evita di costituire una barriera tra le parti della città, limita i rischi di incidenti, non appesantisce il traffico veicolare nelle zone urbanizzate ed in quelle di futura edificazione. Il raggiungimento della quota del viadotto è possibile con rampe in rilevato di sviluppo limitato, opportunamente contenute con muri in c.a. ed inerbite, al fine di limitarne l’impatto.
L’opera in oggetto è di tipo Metropolitana Leggera (“light rail”) ossia un sistema che, sia pure con capacità oraria di trasporto minore rispetto ad una metropolitana “pesante”, è svincolato dal traffico veicolare e con regime di circolazione regolato da segnali.